Esistono diversi modi per consultare le carte.
Tra i miei preferiti c'è il FRASEGGIO.
Ovvero si leggono le carte come parti di una frase. Facendo della posizione di ogni singola carta non tanto una postazione sincronica da cui attingere domande per setacciare il senso della carta, bensì posizionandole come parte di una sintassi completa.
Ad esempio: Soggetto + verbo + complemento oggetto.
Tempo fa mi sono trovato a gestire un evento di consulti dentro un locale night. Esatto! Un night, ovvero niente di più lontano da un ambiente raccolto e consono ad una lettura.
Avevano allestito per me - nell'uscita di sicurezza - una scenografia davvero suggestiva, che ricordava un po' - con il dovuto rispetto - l'antro della Sibilla. Era tutto organizzato in modo perfetto. Io però mi sentivo un po' nervoso. In genere come Tarologo ricevo a casa, o nei luoghi in cui può capitare che mi si chieda una lettura. Ma era la prima volta che mi trovavo in un contesto così diverso dalla consuetudine. Così, in attesa di un primo postulante decido di consultare le carte con un fraseggio.
La mia domanda è: con quale spirito affrontare la lettura di carte in questo luogo particolare?
Escono tre carte:
Possiamo avere diversi approcci di lettura, corrispondenti a diverse forme sintattiche.
1- LA SENTENZA: è una frase lapidaria, dalla quale poi io devo trarne un senso.
"La divinazione (EREMITA) preferisce (INNAMORATO) le persone spirituali (STELLA)".
La struttura base è: soggetto + verbo + complemento oggetto.
Forse le carte vogliono dirmi che mi trovo nel luogo sbagliato per leggere le carte? O mi ricordano che devo cambiare il mio approccio? Vediamo adottando la formula del consiglio.
2 -IL CONSIGLIO: le carte ti dicono come agire.
"Affronta la lettura nel Night (EREMITA) relazionandoti piacevolmente con i potenziali clienti (L'INNAMORATO), desiderosi di scoprire il proprio lato spirituale (LA STELLA)".
In questo approccio le carte potrebbero suggerirmi di non stare con le mani in mano e relazionarmi, mostrarmi in giro e selezionando le persone, senza chiudermi nell'antro e aspettare.
La struttura sintattica qui è: imperativo + gerundio/sostantivo + aggettivo
3- LA PREVISIONE: Le carte dicono cosa sta per accadere a partire dalle premesse.
"La situazione insolita (EREMITA) non favorirà legame (L'INNAMORATO) con chi cerca una chiave mistica per approcciare la vita (LA STELLA)".
Nota: l'Innamorato può significare tanto una relazione esclusiva che una relazione ambigua a seconda dei casi. Dunque un altro modo poteva essere: l'insolita situazione favorirà legami soltanto con chi è interessato alla cosa. Ma si tratta di una sfumatura.
La struttura base: Soggetto + verbo al futuro (negativo o meno) + complemento oggetto.
Le carte qui predicono che non ci sarà molto riscontro. Ma come tutte le "previsioni" del Taroth, mi riferisco ad un approccio morbido, più simile alla consapevolezza dell'immediato presente che ad un tracciato prestabilito.
Conclusioni: i tre approcci possono convivere ed essere usati tutti per guardare le tre carte da punti di vista differenti. A ben guardare una previsione può essere un consiglio e appoggiarsi su una sentenza.
Il succo delle tre letture combinate potrebbe essere: sei in un ambiente non consono alla materia, se vuoi avere successo non restare in attesa ma stringi relazioni per intercettare le persone che hanno un interesse nella spiritualità.
